La competitività delle PMI italiane passa, prima dalla digitizzazione e poi dalla digitalizzazione. Sono necessari importanti investimenti in nuove tecnologie, ma anche in soft skills e capitale umano per fronteggiare la grande competizione internazionale.
Questa la fotografia delineata da Enrico Pisino, a capo di uno degli otto competence center di emanazione del Mimit focalizzato sui temi della Digital Factory e dell’Additive Manufacturing, situato a Torino.
Pisino presenta all’interno di un’intervista rilasciata a “L’Economia” del Corriere della Sera, le sfide principali che coinvolgono le PMI italiane e il futuro dell’industria, tracciando in particolar modo gli scenari derivanti da un mancato processo di digitalizzazione delle imprese.
Qui per leggere e approfondire il pensiero del CEO di CIM4.0 Competence Center su “L’Economia” del Corriere della Sera: